ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI PRESSO IL CONVENTO CARMELITANO DI SNAGOV IN ROMANIA
"Ucraina. Il lavoro dei carmelitani in Romania, storie di lacrime e speranza"
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I Padri Carmelitani del convento di Snagov vicino a Bucarest in Romania accolgono da fine febbraio i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina: famiglie, mamme con bambini, giovani studenti. Con l'aiuto di tanti volontari i Padri hanno attrezzato il convento per l'ospitalità e si recano al confine a prendere i profughi bisognosi di assistenza. Scrivono i Padri Carmelitani di Snagov riguardo alle persone accolte:
"hanno interrotto i loro studi, compromesso il loro futuro (i giovani), hanno lasciato il loro marito, il loro papà, la loro casa i loro amici, il lavoro e non sanno per quanto e se mai torneranno e se, tornando, si ritroveranno.
Come quello di ogni uomo e di ogni donna, anche il loro cuore desiderava tutto: invece hanno perso molto, quasi tutto. Noi abbiamo messo a disposizione fuggevolmente qualcosa, perché sperino ancora. In Dio e, almeno un po’, ancora anche negli uomini..."
Anche alcuni postulanti dei Carmelitani Scalzi della Provincia Veneta si sono recati a Snagov per portare aiuto e conforto ai profughi e scrivono ringraziando il Signore
"che come sempre anche dal male di scontri bellici ed ostilità, riesce a tirare fuori esperienze e testimonianze di bene."
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